“Questo Γ¨ un libro sulla libertΓ . Non si limita alla denuncia dei rischi connessi allβabuso della rete, ma traccia le linee di una civiltΓ della rete, per ridurne i rischi e moltiplicare i vantaggi”.
Dalla prefazione di Luciano Violante
IL LIBROΒ Lβinnovazione sta scardinando i parametri del vissuto individuale e collettivo, tanto da rovesciare lβinterrogativo su cosa lβuomo possa fare della tecnologia nel suo inverso: cosa la tecnologia possa fare dellβuomo. Il digitale Γ¨ divenuto la trama stessa delle nostre vite, agente potentissimo di trasformazione sociale e politica, struttura e sovrastruttura insieme, testo e contesto: la cornice entro cui si svolge ogni espressione dellβuomo, tra βvolontΓ di potenzaβ della tecnica e difesa delle libertΓ . Le implicazioni di questa βrivoluzioneβ si irradiano in ogni ambito della vita privata e pubblica: i dati (propri e dei propri βamiciβ) ceduti dai social alle app per fini di marketing politico, il cyberbullismo, le immagini dei minori cedute per pochi euro o violate, lβhate speech, lβoblio, le fake news, le intercettazioni e la cronaca giudiziaria, la libertΓ del lavoratore, la sanitΓ digitale, il testamento biologico, la cyber-security, lβ intelligence, la trasparenza, la tutela del consumatore e i big data. Sono, questi, solo alcuni degli aspetti del rapporto tra lβuomo e la tecnica, la vita e la rete, il diritto e il potere, sui quali il libro riflette per delineare una vera e propria etica per lβalgoritmo, che riporti la persona al centro di un cambiamento altrimenti dispotico e distopico, coniugando dignitΓ e innovazione, libertΓ e sviluppo, diritti e progresso.
- Come assicurare, nel mondo dei big data, modelli equi ed efficienti sia di concorrenza che β insieme β di protezione dati?
- E chi dovrΓ garantire lβaffidabilitΓ e la trasparenza dei criteri usati per selezionare classificare, decidere?
Queste sono solo alcune delle domande che ci si dovrΓ porre in vista dellβentrata in vigore della legge.
ANTONELLO SOROΒ Deputato per 5 legislature, Γ¨ dal 2012 il Presidente dellβAutoritΓ Garante per la protezione dei dati personali. Nel 2014 Γ¨ stato eletto vicepresidente del Working Party Art.29, lβorganismo di coordinamento delle autoritΓ europee di protezione dati.