Straordinario successo per il tour βSTORIA DI UN IMPIEGATOβ di CRISTIANO DE ANDRΓ, ispirato al celebre concept album di Faber, che torna cosΓ¬ a smuovere le coscienze a ventβanni dalla scomparsa del suo autore (11 gennaio 1999). Infatti, Γ¨ sold out la data del 15 gennaio a Genova,terra natale di Cristiano e Fabrizio, e, a grande richiesta, il tour continuerΓ anche in primavera con nuove date a Udine, Lugano e Bologna!
Β
Di seguito le prossime date confermate del tour βCRISTIANO DE ANDRΓ – STORIA DI UN IMPIEGATOβ: il 15 gennaio al Teatro Carlo Felice di Genova, il 25 gennaio al Teatro Sociale di Rovigo, il 2 febbraio allβObihall di Firenze, il 7 febbraio al Teatro Regio di Parma, lβ11 febbraio alla Cavea Santa Cecilia di Roma, il 24 febbraio al PalaMazzalovo diMontebelluna (Treviso), il 2 marzo al Carisport di Cesena, il 4 marzo allβAlcatraz di Milano, lβ11 marzo al Teatro Colosseo di Torino, il 5 aprile Teatro Nuovo Giovanni da Udine a Udine (NUOVA DATA), il 4 maggio al Palazzo dei Congressi diLugano (NUOVA DATA β biglietti disponibili su www.biglietteria.ch) e il 6 maggio al Teatro EuropAuditorium – Sala Europa di Bologna (NUOVA DATA).
βSTORIA DI UN IMPIEGATOβ Γ¨ un disco che mette in discussione le basi su cui si fonda il potere ed Γ¨ stato arrangiato da Cristiano De AndrΓ© come una vera e propria opera rock. Nel tour Γ¨ affiancato anche da altri celebri brani di repertoriocome βFiume Sand Creekβ e βDon RaffaΓ¨β, che hanno affrontato il tema della lotta per i diritti, e altre perle, come βIl pescatoreβ, contenute nei progetti discografici di grande successo βDe AndrΓ© canta De AndrΓ© β Vol. 1β (2009), βDe AndrΓ© canta De AndrΓ© β Vol. 2β (2010) e βDe AndrΓ© canta De AndrΓ© β Vol. 3β (2017). La regia dello spettacolo, curata da Roberta Lena, Γ¨ piena di soprese, dai visual con immagini storiche, ai giochi di luce.
Cristiano De AndrΓ© sul palco Γ¨ accompagnato da Osvaldo Di Dio, Davide Pezzin, Davide Devito e Riccardo Di Paola.
Il tour Γ¨ prodotto e organizzato da Intersuoni Srl, divisione Booking & Management Unit.
Le prevendite sono disponibili su Ticketone e sui circuiti abituali.
Β
Cristiano De AndrΓ©, unico vero erede del patrimonio musicale deandreiano, ha attinto dall’immenso repertorio di Fabrizio rileggendo il disco del 1973 sempre piΓΉ attuale, un concept album sugli anni di piombo e sulla speranza di costruire un mondo migliore. βStoria di un impiegatoβ racconta infatti il gesto di un impiegato degli anni β70, animato dal ricordo della rivolta collettiva del Maggio francese del 1968. Il Sessantotto non fu tanto una rivoluzione politica, quanto sociale e culturale: anni di βlotta dura, senza pauraβ, come recitava uno dei tanti slogan, ma anche uno spartiacque tra passato e futuro.
Β
Lβartista ha ardentemente voluto portare in scena questβopera a partire dal 50esimo anniversario del β68 (Γ¨ in tour da novembre 2018). Arrangiare βStoria di un impiegatoβ ha significato per Cristiano De AndrΓ© riportare in auge i figli della rivoluzione pacifista: lβutopia, lβanarchia, il Sogno, da una parte, il Potere, la paura, lβinabissamento delle qualitΓ individuali a discapito delle esigenze globali, dallβaltra. Come recita il testo di βNella mia ora di libertΓ β: Certo bisogna farne di strada/da una ginnastica d’obbedienza/fino ad un gesto molto piΓΉ umano/che ti dia il senso della violenza/perΓ² bisogna farne altrettanta/per diventare cosΓ¬ coglioni/da non riuscire piΓΉ a capire/che non ci sono poteri buoni.
Β
Cristiano De AndrΓ© e Stefano Melone(alla produzione artistica) hanno dato una nuova vita musicale alle canzoni del disco, un suono rock-elettronico, calibrato sui momenti psicologici del protagonista della storia, dallβiniziale clima di sfida dettato dallβintroduzione sui giorni del Maggio francese sino al fallito attentato e al carcere.
Β
Racconta Cristiano De AndrΓ© Β«Dopo che avevo arrangiato lβultimo concerto del 1998, Fabrizio mi chiese di portare avanti il suo messaggio e la sua memoria. Mi Γ¨ parsa una bella cosa proseguire il suo lavoro caratterizzando lβereditΓ artistica con nuovi arrangiamenti, che possano esprimere la mia personalitΓ musicale e allo stesso tempo donino un nuovo vestito alle opere, una mia impronta. Con questo tour voglio risvegliare le coscienze, mio padre diceva che noi cantanti portiamo un messaggio e in questo non posso che appoggiarloΒ».
Β
Β«Io sono il bombarolo che dorme dentro me, io sono lβesaltazione del parossismo e delle sue declinazioni. Io sono inferno, purgatorio e poche volte paradiso, io sono tutto questo adesso, nel duemila diciotto, tra poltrone e soliti livori, occhi che non dormono ma dormi-vegliano. Io sono un impiegato e per questo sono il terrorista di me stessoΒ» scrive la giovane poetessa Ottavia Pojaghi Bettoni, a proposito della messa in scena di questo live.
Β
Β«Storia di un impiegato Γ¨ unβopera adatta per capire i sogni di chi credeva in un mondo migliore, di coloro che non si accontentavano di un lavoro qualsiasi solo per sbarcare il lunario. Un disco che anticipa i tempi perchΓ© mette in discussione le basi su cui si fonda il potereΒ» analizza lo scrittore Alfredo Franchini.
Β
Β